Produzione

L’uva raccolta a mano e portata in cantina viene raffreddata a bassa temperatura e trasferita all’interno della pressa. Il processo di spremitura, definito “soffice” perché le pressioni sono piuttosto basse 1,6 – 1,8 bar dura circa 2 ore. Ogni Kg di uva rende circa 0,70 litri di vino.

Il mosto ottenuto, convogliato nelle vasche, viene ulteriormente raffreddato per inibire qualunque processo di fermentazione spontanea.

In vasca viene controllata la prima fermentazione a 18/19°, ossia la trasformazione degli zuccheri dell’uva in alcol , monitorando costantemente le temperature di lavoro. Il risultato è il vino base, che viene decantato, centrifugato, sempre a temperatura controllata e conservato fino al successivo utilizzo.

Questo processo avviene in autunno, dopo la vendemmia.

La spumantizzazione, ossia la seconda fermentazione, avviene all’interno delle autoclavi a temperatura 15/17° e viene  innescata dall’aggiunta di lieviti da noi selezionati, che andranno a metabolizzare gli zuccheri residui producendo gli ultimi gradi di alcol e anidride carbonica, quest’ultima aumenterà la pressione in autoclave.

L’inalzamento delle pressioni fino a 6/7 bar, induce il fenomeno della presa di spuma, ossia l’integrazione dell’anidride carbonica con i vini.

Dopo 30/40 giorni, lo spumante, dopo un’ultima filtrazione, viene imbottigliato con una riempitrice in grado di mantenere costante  la pressione.

Dopo un periodo di riposo le bottiglie sono pronte alla vendita.Il processo di spumantizzazione può avvenire in tutte le stagioni.